13863 - Sabato 30 Maggio 2020 - 1:59 pm

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Attacco frontale da parte del dg della Pergolettese Cesare Fogliazza al sistema calcistico italiano a seguito della decisione di far tornare in campo anche la Serie C secondo i protocolli sanitari imposti dal Governo e controfirmati dalla FIGC: "Siamo gestiti da mascalzoni che stanno portando il calcio alla rovina - tuona dagli studi di Sportitalia -. Se si deve tornare in campo, allora riprendiamo il campionato. Farlo per giocare solo i playoff serve ad accontentare solo una società e tutti sappiamo chi è". 

(IL BARI)

13864 - Sabato 30 Maggio 2020 - 9:30 am

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Mesciu pippi

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Oltralpe

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Ma LS che fine ha fatto? È da tanto che non scrive più!

13865 - venerdi 29 Maggio 2020 - 8:21 pm

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1908

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Enzo,bella analisi,non ci avevo pensato.

13866 - venerdi 29 Maggio 2020 - 6:59 pm

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Enzo Taurino

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Dico la mia. La forzatura da parte di Lega e FIGC inerente la ripresa del campionato, risiede pressoché unicamente nella necessità di ottenere uno straccio di classifica più o meno ufficiale non caratterizzata dal problema delle squadre che hanno giocato partite in meno. Ciò che auspica chi ha voluto tutto ciò, sta nella possibilità che il primo, eventuale positivo al coronavirus riscontrato fra qualsivoglia tesserato – circostanza che imporrebbe di nuovo la sospensione di tutto – avvenga una volta assegnata la Coppa Italia (non tanto per l’assegnazione del titolo in sé, quanto per stabilire l’avente diritto a partecipare all’Europa League) ed una volta che tutte le squadre avranno disputato un numero uguale di gare. A quel punto, secondo i mercenari presenti al governo calcistico, sarebbe lecito (per modo di dire… lecito non sarebbe soprattutto da un punto di vista sportivo) “congelare� una classifica fatta di squadre che non hanno partite in più o in meno giocate. così da mettersi nelle condizioni di comunicare alla UEFA i partecipanti alle varie Coppe europee basandosi su una mezza specie di merito acquisito sul campo. Questa teoria evidentemente penalizzerà il Lecce, che ha molte possibilità di trovarsi al terzultimo posto al momento dell’ipotetica sospensione. L’unica speranza è che la sospensione anche del campionato di B, ergo l’impossibilità di disputare i play off per stabilire la terza che andrà in A, implichi la promozione in A solo della prima e della seconda della B, quindi implichi solo due retrocessioni dalla A alla B. In quel caso dovremmo scamparla, salvo Spal e/o Brescia dovessero vincerne 4/5 di seguito dopo la ripresa del campionato.

13867 - venerdi 29 Maggio 2020 - 2:20 pm

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1908

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Dove questo protocollo?Che io non l otrovo da nessuna parte.Ogni media ha la sua versione.

13868 - venerdi 29 Maggio 2020 - 12:04 am

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Ma com'è che continui a non capire, 1908? Il protocollo che si applicherà non è quello che piace a te o il più logico, ma quello del CTS del governo, a cui la Federcalcio si è dovuta adeguare, che dice che al primo contagio TUTTA LA SQUADRA va in quarantena. Il che significa fine del campionato. Ci si sta provando, ma se il protocollo resta questo difficilmente si finisce, solo se hai la fortuna che non capita mai nulla a nessuno dei circa 500 addetti ai lavori della Serie A. Ora ti è chiaro, o manco così?

13869 - Giovedi 28 Maggio 2020 - 11:06 pm

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1908

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I giovani,fra qui i calciatori non hanno problemi,anche se beccano il corona non li succederà niente.Non so se team e squadra sono isolatii in ritiro per tutta la durata del resto della stagione,se si anche con uno o piu positivi,quei pochi che avranno sintomi salteranno semplicemente una-due gare,come un influenza che fa saltare una partita a uno o piu calciatori in inverno! Non fatela cosi grossa! Anche se i protocolli sono ipocriti,anche se molte squadre non hanno la condizione di prima,e altro è sempre meglio avere un esito sportivo sul campo,che rischiare,come sempre aggiustamenti per la lega ,che salva sempre le grandi! Senza parlare dei fallimenti che rischierebbero moltissimi club.Dai su...Che giochino questo teatrino,che i giocatori esultino in modo moderato,e ripartiamo da zero l'anno prossimo!
FORZA LECCE

13870 - Giovedi 28 Maggio 2020 - 10:47 pm

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Inchiniamoci alla mafia........

13871 - Giovedi 28 Maggio 2020 - 9:34 pm

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Sì ok ma... il piano B qual è? Quando lo decidete? Perché con questo protocollo forse si comincia, ma difficilmente si finisce... e i contratti in scadenza il 30 giugno?
Una pagliacciata mai vista!

13872 - Giovedi 28 Maggio 2020 - 5:03 pm

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Comunque vada sarà un c.asino.
Due mesi fa ero stato facile profeta.

13873 - Giovedi 28 Maggio 2020 - 3:01 pm

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Sono le ultime ore di attesa, e tutto sembra pronto perchè dalla riunione di oggi pomeriggio tra il ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, e i vertici di Figc e Lega Serie A escano il fatidico sì alla ripartenza del campionato di calcio e la relativa data. Il semaforo verde consentirà ai presidenti procedere nell’a s s e mblea di domani con la predisposizione del calendario di Serie A, con i tifosi in grande attesa di sapere quando poter srotolare bandiere e striscioni, da appendere solo ai balconi di casa. A scuotere le quasi certezze della vigilia è arrivata però come una doccia fredda la notizia di un sospetto positivo nello staff del Bologna,.Non si tratterebbe nè di un giocatore nè di un tecnico, ma secondo le indicazioni in vigore al momento il club ha sospeso gli allenamenti di squadra consentendo solo quelli individuali, e nel caso di positività confermata, il gruppo sarà isolato in ritiro. Il protocollo in vigore impone infatti la massima cautela nella gestione delle positività, e in tanti
temono che anche pochi casi possano gettare presto nel caos un sistema già complesso e delicato, soprattutto dopo il chiarimento su tempi e modalità di quarantena diffuso martedì dal Cts. La questione, pur centrale, non dovrebbe però impedire il via libera, anche perchè le speranze di tutti - e di sicuro anche oltre il calcio - sono per un ulteriore affievolimento a giugno della curva
dei contagi, che forse consentirebbe anche di allentare un pò le briglie del protocollo, riducendo da 14 a 7 giorni il ritiro fiduciario. Il presidente federale, Gabriele Gravina, non voleva essere il “becchino�del calcio italiano e per il momento potrà evitare di indossare l’abito nero. Uno stop totale, ha detto anche ieri Gravina, sarebbe «un danno irreparabile. Abbiamo già perso 500 milioni. Occorre difendere centomila lavoratori, 1,4 milioni di tesserati, 4,7 miliardi di fatturato». Poche cifre, ma pesanti, per ribadire la necessità di ripartire subito e oggi dovrebbe avere finalmente la data della ripartenza, che dovrebbe essere il 13 giugno. Probabilmente l’unica vera decisione che sarà presa con il ministro Spadafora. Difficilmente invece uscirà qualcosa sul fronte tv, troppo calda la questione in un momento che vede anche lo scontro quasi frontale tra club e Sky per il pagamento dei diritti. La Lega conta di avere il verde
per il 13 giugno - sono pochi i club che vorrebbero invece il giorno 20 -, data che consentirebbe di dare un minimo di respiro alla competizione e ai giocatori, che aspettano sempre siano risolte quelle numerose «criticità» ribadite dal loro presidente, Damiano Tommasi. Una netta contrarietà è stata posta sulla partita delle ore 16,30, che acuirebbe i rischi fisiologici ma sono tante le perplessità per scelte, sottolinea Tommasi, prese «da chi in campo manda gli altri». Sembra che ci siano invece spiragli sulla questione stipendi, perchè le società si starebbero accordando per il taglio di un solo mese. Tra grandi e piccole incognite, la Serie A scalda i motori per ripartire, mentre per gli altri campionati è tutto da decidere. I medici di Serie B hanno espresso le loro perplessità sulle capacità dei club di rispettare il protocollo, mentre la Lega Pro cerca un piano alternativo ad una ripartenza ritenuta impossibile alle attuali condizioni.

13874 - Giovedi 28 Maggio 2020 - 8:29 am

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Quello che abbiamo saputo ieri cambia ancora le carte in tavola.
Non solo il CTS ha ribadito che in caso di positività del singolo il resto della squadra si allena in quarantena, ma che la quarantena resta di due settimane. Ergo, un solo positivo blocca la partita della sua squadra. Bisogna capire qual è la data limite per finire il campionato, perché credo che non potranno esserci più di 2-3 nuovi positivi, e di squadre diverse e che non si debbano incrociare tra loro durante la quarantena, per poter terminare il campionato. I casi ci saranno, vedi Bologna ieri.
Piano B: i playoff e playout vengono rifiutati dalla maggior parte delle squadre.
Quindi???

R.I.P. Aldo Nardin, bandiera di un calcio che non c'è più.

13875 - Mercoledi 27 Maggio 2020 - 11:10 pm

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1908

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vorrei fare un piccolo ommaggio al nostro ex portierone Nardin. Raggiunge altri miti come Lorusso e Pezzella. RIP portierone!!!

13876 - Mercoledi 27 Maggio 2020 - 10:31 pm

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Preoccupazione in casa Bologna: la società rossoblù ha annunciato infatti un sospetto caso di coronavirus.
"L’ultima serie di esami a cui è stato sottoposto il gruppo-squadra ha evidenziato un caso di sospetta positività al Covid-19 relativamente a un membro dello staff. In attesa di ulteriori approfondimenti, la squadra in via precauzionale riprenderà domani gli allenamenti in forma individuale e ad orari differenziati senza uso di locali comuni. Nel caso in cui fosse confermata la positività, il gruppo-squadra sarà isolato in ritiro".

13877 - Mercoledi 27 Maggio 2020 - 10:26 pm

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R.I.P. ALDO NARDIN

13878 - Mercoledi 27 Maggio 2020 - 8:56 pm

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Pielle

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R.i.p. PORTIERONE giallorosso.

13879 - Mercoledi 27 Maggio 2020 - 7:01 pm

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WM

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Oggi se ne va uno dei miti della storia dell'US Lecce.
Aldo Nardin, il portierone che militò nella nostra squadra dal 1976-1980. Le sue spettacolari parate sono ancora impresse nella mia mente nel vecchio Via del Mare.
Ciao Aldo, un abbraccio affettuoso... porta i nostri saluti ai tuoi compagni di tante battaglie Ciro e Michele.

13880 - Mercoledi 27 Maggio 2020 - 3:30 pm

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1908

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Scusate gli errori maledetto telefono

13881 - Mercoledi 27 Maggio 2020 - 1:56 pm

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1908

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Ma forse non vi è chiaro che a me questop sistema fa ca.ga.re forse anchje piu di voi.E lo ribadisco ancora.
A me l'uniche cose che mi disturbano sono fare verdetti con una classifica attuale,anche perche sulla carta le abbaimo affrontate quasi tutte mentre altre no,o/e fare decidere e fare verdetti i ntribunale.Snobbero questo calcio,ma anche se le squadre non hanno la condizione,anche se giocatori se 1-2-3 giocatori saltono una partita per positività,anche senza spettatori,anche col business che fanno le pay-tv sulla salute della gente.IU VERDETTI SPORTIVI giocati sul campo saranno sempre piu Giusti che verdetti extrasportivi.E non mi venite a dire che importa poco l'esito sportivo.Perche quando finirà tutto questo troveremo tutti ingiusti ripartire dalla B perche qualcuno lo ha deciso per fare convenienza a qualcun altro.E sopratutto dare un colpo finanziaro alla nostra società.Alla ripresa on guardero' il calcio.Guardero solo il risultato del Lecce,ma niente piu.Ma si deve riprendere

13882 - Martedi 26 Maggio 2020 - 10:01 pm

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Bottiglia

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Oggi si leggevano due notizie moto gravi: una riguarda possibili conseguenze del virus sulla capacità residua polmonare degli atleti infetti nei mesi a seguire ed una seconda notizia sulla possibilità che qualche squadra stia nascondendo il numero dei contagi o lo abbia fatto in passato. Notizia drammatica per quanto riguarda il diritto alla salute dei lavoratori dipendenti per quanto privilegiati.

Quanto alle faccende giudiziarie davanti a Sky che vuole sconti su questo é sul prossimo campionato, gli sarà concesso di trasmettere comunque in diretta partite non ancora paté?


Fermarsi sarebbe stato più salutare Metti che i soldi di Sky non arrivano intanto i giocatori si ammalano e la pay ti fa ascolti e pubblicità?

13883 - Martedi 26 Maggio 2020 - 8:56 pm

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Ale77

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Finalmente! Che bella notizia!
Senza pubblico, col serio rischio di numerosi infortuni per la preparazione fatta di fretta (coi nostri già prima in serie difficoltà, figuriamoci così), giocando ogni 3 giorni, anche alle 16:30 a luglio, senza poter protestare, senza potersi abbracciare, con l'ipocrisia della mascherina a bordo campo ma con i contatti permessi in campo. Tutto per salvare un sistema indebitato e con l'acqua alla gola per i suoi eccessi. Tenetevelo voi questo wrestling!
Tornerò a fremere per il Lecce, e solo per amore del Lecce, solo quando TUTTI potranno tornare sugli spalti, a prezzi NORMALI, cioè a PANDEMIA FINITA.
Senza tifosi non è calcio.
Boicottare il sistema! Anche tu, 1908!
ARRIVEDERCI A TRA UN BEL PO'!

13884 - Martedi 26 Maggio 2020 - 6:02 pm

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Finalmente il Consiglio Federale ha preso una decisione!
La Serie A ripartirà con regolarità, probabilmente nella seconda o terza settimana di Giugno fino a massimo il 20 Agosto. Dunque, niente play-off o chiusura definitiva, la Serie A ricomincerà appena possibile!

13885 - Lunedi 25 Maggio 2020 - 4:58 pm

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Gazzetta dello Sport: "Ho detto ad Abodi: Andrea, dobbiamo cambiare. Se me porti su il Carpi... Una può salì ... Se mi porti squadre che non valgono un c..., noi fra due o tre anni non ci abbiamo più una lira. Perché io quando vado a vendere i diritti televisivi, che abbiamo portato a 1,2 miliardi grazie alla mia bravura, sono riuscito a mettere d'accordo Sky e Mediaset, in dieci anni mai nessuno. Fra tre anni se ci abbiamo Latina, Frosinone.. chi c... li compra i diritti? Non sanno manco che esiste, Frosinone, il Carpi... E questi non se lo pongono il problema!". Il 28 gennaio 2015 Pino Iodice, d.g. dell'Ischia in Serie C, registra una telefonata tra lui e Lotito, girata poi a Repubblica. L'Abodi citato da Lotito è l'allora presidente della Lega di B. Sia la giustizia sportiva sia quella ordinaria avevano archiviato il caso, riaperto in questi giorni e ora di nuovo sotto fase di esame.

13886 - Lunedi 25 Maggio 2020 - 10:12 am

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Quello che credi tu conta poco.

"Protocollo Serie A, in caso di nuovo contagio confermata quarantena per tutta la squadra"
"Anche il nuovo documento consegnato dalla FIGC al ministro Spadafora prevede l’isolamento per l’intero gruppo in caso di una positività.
In attesa di avere l’ok dal cts del Governo sul protocollo che i club di Serie A dovranno seguire per la ripresa, nuove indiscrezioni arrivano in relazione al documento. Secondo quanto raccolto da Sky Sport, in caso di positività singola all’interno di una squadra, la stessa dovrà ancora effettuare la quarantena collettiva.
Un punto importante ma che sarebbe dunque rimasto lo stesso rispetto al protocollo per gli allenamenti. Altrettanta importanza ha tuttavia la postilla che prevede la revisione della norma in caso di novità positive dalla curva dei contagi."
Fonte: calciolecce.it

13887 - Lunedi 25 Maggio 2020 - 8:54 am

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1908

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Non credo che un positivo bloccherebbe tutta la squadra.Credo che come per l'influenza il giocatore positivo salterebbe semplicemente la partita fino alla guarigione.Anche perche credo che i giocatori dovrebbero sempre stare in ritiro

Intanto il presidente del Sione ha proposto di rigiocare a porte aperte,parzialmente.Di giocare con 2-3 seggiolini vuoti intorno ai presenti.A parte per i nuclei familiari,vivendo sotto lo stesso tetto,che ovviamente saranno ragruppati. In questo modo 1/3 dei stadi sarebbero garniti,e ci sarebbero piu incassi per molti club inguaiati.
Che ne pensate?