Contro un Cagliari, in piena zona Champions, che viaggia sulle onde dell'entusiasmo tanto che, sull'isola, sono tutti in delirio al punto da arrivare a fare parallelismi con i tempi del mitico Gigi Riva poichè, solo 50 anni fa, i sardi erano riusciti a vincere sette delle prime dodici partite, ebbene contro questo Cagliari noi non dovremo avere in campo nessun tipo di distrazione soprattutto nella fase di costruzione del gioco, perchè dispongono a centrocampo di elementi velocissimi ed abilissimi tecnicamente. Nonostante si tratti di un avversario fortissimo e, come ha anche dichiarato il nostro ex Jeda, rappresenta “il peggior avversario possibile”, le mie sensazioni in vista della partita di domenica sono di grande fiducia. Sì, sono molto fiducioso, nonostante andremo ad affrontare un avversario tostissimo ed insidiosissimo che si prevede giocherà in maniera molto arrembante ed a viso aperto. Sono molto fiducioso perché, andando a rivedere le fasi dell'ultima partita disputata contro la lazio, se è vero che siamo stati condannati ad una sconfitta, allo stesso tempo è anche vero che ci abbiamo provato a conquistare un risultato positivo, insomma è stato un Lecce che non si è arreso mai, assorbendo gli attacchi dei laziali ma sapendo ripartire, continuando ad attaccare sotto di ogni gol; esuberanza atletica, ricerca alta del pallone, trame, raffiche di conclusioni, ricordiamo i dieci tiri nello specchio (mai avevamo calciato così tanto), e se qualcuno obietterà che ci siamo riusciti per meriti e per gentile concessione della Lazio, io rispondo che non credo sia così, perché ritengo che il merito sia stato soprattutto nostro. Se domenica scenderemo in campo con una identità di gioco come quella dimostrata contro la lazio ma con un pizzico di maggiore accortezza, evitando in primis di perdere palloni in uscita che potrebbero prestare il fianco alle veloci ed abili ripartenze cagliaritane, allora ne vedremo delle belle! E con un Lapadula ritrovato ed anzi aggiungo indemoniato nel pressing, oltre che un cobra negli ultimi 20 metri (non aveva mai segnato tre volte di fila) e con un La Mantia che scalpita ed ha dimostrato in casa della lazio di sapersi far trovare pronto... io credo che contro questo Cagliari sapremo farci valere alla grande! |