Ecco, Linus, il De Picciotto Bond spiega l'acquisto di tre difensori al Discount (utili comunque visti gli infortuni di Pongracic, una iattura, e Dermaku, una conferma) al posto di un attaccante di categoria inferiore. Ricordo ancora una volta che quando ci si salvò la prima volta nella nostra storia il capocannoniere fu Pasculli, con 7 gol. Strefezza ne ha fatti 8. Non mancano i gol degli attaccanti, mancano semmai quelli dei centrocampisti e mancano i tiri da fuori. In parte sono mancati perché fino a qualche settimana fa Baroni, cui avrebbe fatto comodo consultare l'album delle figurine francesi, ha deciso di collocare Oudin in una posizione del campo più consona alle sue caratteristiche, che non erano quelle di una terza punta avanzata. In parte sono mancati perché lo dicono i numeri: Hjulmand 0 reti, Gonzalez 1 rete (prima dei mondiali), Blin 1 rete. Nel 1988-89: Barbas 3 reti, Benedetti 4 reti, Enzo (persino lui, non particolarmente raffinato) 1. L'attacco del Lecce 2022-23 ha questi numeri: Strefezza 9, Ceesay 6, Colombo 5, Di Francesco 2 e Banda 1. L'attacco (a tre) il suo lo sta facendo. Anche la difesa, grazie a Baschirotto (3), gli esterni essendo invece poco o nulla incisivi (nel 1988-89, per dire, Garzia e Vanoli ne fecero 2). Ciò che invece è asfittico è il centrocampo, prima della doppietta di Oudin, fermo a 1 gol. Ora, questi numeri spiegano i limiti di Baroni e del suo monoschema, non dei calciatori chiamati ad interpretare uno spartito deficitario. Resta il fatto, però, che, con questi numeri, siamo dove siamo, a tre giornate dalla fine, con uno scontro diretto in casa da giocare contro una avversaria che sarà lei sì costretta a vincere e con altre due partite da giocare contro squadre che avranno poco da chiedere al campionato. Se la smettiamo di essere perniciosamente rivendicativi, io per primo contro l'allenatore, e ricominciamo a guardare il bicchiere mezzo pieno, anziché bestemmiare su quello presuntivamente mezzo vuoto, spesso solo allo scopo di colpire la suocera, forse, dico solo forse, eviteremo di spararci nelle palle, peggio dei giapponesi.
FORZA LECCE!!! |