Le parole, pesate e meditate, del Presidente in replica ai rilievi, equilibrati anch'essi, mossi da qualche giornalista che ha osato esprimere alcune perplessità , se da un lato restituiscono l'immagine di una società salda e ferma nella difesa di scelte ed investimenti fin qui sostenuti, dall'altro rischiano di portare argomenti alle posizioni di chi lamenta non certo il disimpegno, che, in tutta evidenza, non c'è, ma la supina, compassata accettazione della logica del compitino ben svolto. Una logica da Baroni eleganti, mentre in questa fase servirebbe forse un pensiero da rozzi operai.
FORZA LECCE!!! |